venerdì 10 aprile 2009

Il sito aziendale | Comunicazione e design

L’obiettivo di qualsiasi pagina Web è la comunicazione, anche e soprattutto nel caso di un sito aziendale. Di fatto, si tenta di comunicare - attraverso parole, immagini e layout - gli obiettivi della società.

In questo caso il design è fondamentale. Quando sei un progettista, non sei un artista ma un comunicatore. Certo, sarebbe ancor più utile creare opere d’arte per le nostre pagine web ma dal momento che il fine è un altro e che per una Pmi budget e tempo sono limitati, è bene concentrarsi sulla ottimizzare la comunicazione.

Ogni elemento della pagina ha bisogno di uno scopo. Se si mette un’immagine sulla pagina, ci deve essere un motivo. Se il motivo è qualcosa come “perché mi piace” allora è meglio toglierla. Gli elementi di design fanno parte della progettazione per la comunicazione di un messaggio. Tutto ciò che non contribuisce a tale messaggio deve essere escluso.

Semplificare la navigazione per l’utente. Questo si ottiene in molteplici modi, prima di tutto scegliendo un font leggibile e componendo testi semplici con frasi non troppo lunghe (non più di 7-10 parole su una riga). In caso contrario, è probabile che il visitatore si stanchi e se ne vada.

Evidenziare ciò che è importante nella pagina. Utilizzare i tag h1, h2 ecc. per i titoli delle sezioni nelle pagine e puntare alle immagini per evidenziare le caratteristiche importanti.

Utilizzare le migliori immagini possibili. In pratica, evitare l’uso di immagini scadenti.
Aiuti visivi. Tabelle, grafici e immagini sono più immediati rispetto ad un blocco di testo. Senza dimenticare che, in genere, il lettore va di fretta.

Un layout semplice aiuta la lettura. E oltretutto, spiazza meno l’utente che sceglie di visitare il nostro sito web.

Infine, non dimenticare che a volte è necessario assumere un professionista. Se si sta creando qualcosa di duraturo nel tempo, un esperto potrebbe contribuire a fare in modo che si ottenga il miglior risultato possibile ottimizzando gli sforzi e massimizzando gli investimenti.

fonte pmi.it BLOG

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